522 frasi, citazioni, aforismi
Il genio abita semplicemente al piano di sopra della follia.
Il genio è, tra le altre teste, ciò che è il carbonchio fra le pietre preziose: esso irradia luce propria, mentre gli altri riflettono solo la luce che ricevono.
Una grande quantità di cattivi scrittori vive unicamente della stoltezza del pubblico, che non vuol leggere se non ciò che è stato stampato il giorno stesso: sono i giornalisti.
Verrà il tempo in cui l'idea di un dio creatore sarà considerata, nella metafisica, come ora si considera quella degli epicicli nell'astronomia.
Vi sono due tipi di scrittori: coloro che scrivono per amore della cosa, e coloro che scrivono per scrivere. I primi hanno avuto idee oppure esperienze che sembrano loro degne di essere comunicate; i secondi hanno bisogno di denaro e perciò scrivono per denaro. Essi pensano al fine di scrivere.
Il dolore dell'animale che viene ucciso per essere mangiato, è molto più intenso del piacere che prova chi lo mangia.
Il destino può mutare, la nostra natura mai.
Il destino assomiglia al vento, poiché ci spinge rapidamente in avanti, oppure ci rigetta all'indietro; contro di ciò poco possono fare le nostre fatiche e i nostri sforzi.
Il denaro è la felicità umana in abstracto; perciò colui che non è più capace di goderla in concreto, si attacca con tutto il cuore alla felicità in abstracto.
Coloro che sperano di diventare filosofi studiando la storia della filosofia dovrebbero, piuttosto, ricevere da essa l'idea che filosofi si nasce proprio come avviene per i poeti, anzi assai più di rado.
I veri grandi spiriti costruiscono, come le aquile, i loro nidi a grandi altezze, nella solitudine.
I primi due requisiti del filosofare sono questi: prima di tutto che si abbia il coraggio di non serbare nel proprio cuore alcuna domanda e, in secondo luogo, che si porti a chiara coscienza tutto ciò che si capisce da sé per concepirlo come problema.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
Lo stolto corre dietro ai piaceri della vita e si trova ingannato. Il saggio evita i mali.
Solo gli spiriti veramente grandi, come le aquile, hanno i nidi solo nelle vette deserte.
Dall'albero del silenzio pende il suo frutto, la pace.
Date l'impudenza e la stupida arroganza della maggior parte degli uomini, chiunque possiede dei meriti farà bene a metterli in mostra se non vorrà lasciare che cadano in un completo oblio.
Solo la luce che uno accende a se stesso, risplende in seguito anche per gli altri.
La verità passa per tre gradini: viene ridicolizzata, viene contrastata, viene accettata come ovvia.
Accade durante i viaggi: un solo mese sembra più lungo di quattro mesi trascorsi a casa.