522 frasi, citazioni, aforismi
La qualità più utile alla nostra felicità è quella di bastare a noi stessi, di essere tutto a noi stessi in ogni cosa e di poter dire omnia mea mecum porto.
La nostra felicità dipende da quello che siamo, dalla nostra individualità, mentre per lo più prendiamo in considerazione soltanto il nostro destino, vale a dire ciò che abbiamo e ciò che rappresentiamo.
La gloria la si deve acquistare, l'onore invece è sufficiente non perderlo.
L'antichità si presenta a noi rivestita di tanta innocenza unicamente per il fatto che essa non conobbe il cristianesimo.
L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.
La morte acquieta l'invidia completamente, la vecchiaia lo fa per metà.
Il più grande moralista dei tempi moderni è stato senza dubbio Jean Jacques Rousseau, il conoscitore profondo del cuore umano, che attingeva la sua saggezza non nei libri ma nella vita, e che destinava la sua dottrina non alla cattedra, ma all'umanità.
L'amore e l'odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
Quando il mondo sarà divenuto tanto onesto da non impartire alcuna istruzione religiosa ai fanciulli prima dei quindici anni, si potrà sperarne qualcosa.
Il principio dell'onore e del coraggio consiste propriamente nel considerare piccoli i mali più grandi, se sono causati dal destino, e invece grandi anche i più piccoli, se sono causati dagli uomini.
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
La verità e l'originalità troverebbero più facilmente posto nel mondo se coloro che non sono in grado di produrle non cospirassero di comune accordo per non farle venire alla luce.
Con le citazioni si mostra la propria erudizione e si sacrifica la propria originalità.
Perdonare e dimenticare vuol dire gettare dalla finestra una preziosa esperienza già fatta.
Nessuno si è mai sentito felice nel presente a meno che non fosse ubriaco.
Il più insignificante presente ha, rispetto al più insignificante passato, il vantaggio della realtà.
In ogni arte la semplicità è essenziale.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte. Ogni riunione ci fa pregustare la risurrezione.
Mentre per l'uomo comune il proprio patrimonio conoscitivo è la lanterna che illumina la strada, per l'uomo geniale è il sole che rivela il mondo.
Il suicidio, lungi dall'essere negazione della volontà ne deriva che la distruzione di un fenomeno isolato è azione in tutto vana e stolta.