Il destino può mutare, la nostra natura mai.— Arthur Schopenhauer
Il destino può mutare, la nostra natura mai.
Ognuno è socievole nella misura in cui è spiritualmente povero, e in genere volgare. Nel mondo infatti non si ha molto di più, oltre la scelta tra la solitudine e la volgarità.
Il genio abita semplicemente al piano di sopra della follia.
Quello che abbiamo può non farci felici ma quello che ci manca ci fa sicuramente infelici.
O si pensa o si crede.
Tutta la nostra vita è una lotta ininterrotta con ostacoli, che alla fine riportano la vittoria.
Ogni situazione, buona o cattiva, può arricchire l'uomo di nuove prospettive. Se abbandoniamo al loro destino i duri fatti che dobbiamo irrevocabilmente affrontare, allora non siamo una generazione vitale.
Non c'è destino che non si vinca con il disprezzo.
Non sono avventuriero per scelta, ma per destino.
Quel che un uomo pensa di sé stesso: ecco ciò che determina, o meglio indica, il suo destino.
Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi.
Sono convinto che anche nell'ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.
Segui il tuo destino, bagna le tue piante, ama le tue rose. Il resto è l'ombra di alberi estranei.
La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza. La dedizione e l'accettazione sono molto più forti.
Ciò che la gente chiama destino è, per lo più, soltanto l'insieme delle sciocchezze che essa commette.
C'è chi è impotente di fronte al destino e chi di fronte a una donna. Difficile dire chi soffre di più.