74 frasi, citazioni, aforismi
Credo che quella voce lo prendesse maggiormente per il suo calore fluttuante, febbrile poiché era oltre ogni sogno: quella voce era un canto immortale.
Una brutta voce, sgraziata, stridula, gracchiante può rendere respingente anche la donna più avvenente. Una bella voce, calda o argentina o registrata su toni maliziosi, può riscattare un viso e un corpo qualunque. Una voce sensuale in una donna bella e sensuale spalanca le porte dell'Inferno.
La sua voce è profonda e roca. Una volta ho sentito una delle ragazze dire che aveva la voce di un dio del sesso, ma poiché non ho mai veramente sentito la voce di un dio del sesso, non posso verificare.
Se il timbro è la pelle della voce, il tono è la sua carne emozionata.
Tutto diventa un po' diverso appena lo si dice a voce alta.
Non c'è meno eloquenza nel tono della voce, negli occhi e nell'atteggiamento che nella scelta delle parole.
Tutti quelli che non hanno niente di importante da dire parlano ad alta voce.
In verità noi parliamo solo a noi stessi, ma talvolta lo facciamo a voce abbastanza alta perché gli altri ci possano udire.
La percentuale di incidenza della dote naturale è molto bassa. Per cantare ci vuole anche la voce, ma è l'uso che se ne fa quello che conta.
Nella voce di un cantante si rispecchia il sole, ogni amata ogni amante.
Prego madre natura di infradiciarti di emorroidi, di darti emicranie continue e nausea dirompente, di farti sordo, muto, ma non per sempre. Che la voce ti venga sporadicamente per pochi secondi nei quali tu spari delle cavolate immani!
Non è la voce che comanda la storia: sono le orecchie.
Ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa.
Per me Robert Johnson è il più importante musicista blues mai vissuto. Non ho mai trovato nulla di più profondamente intenso. La sua musica rimane il pianto più straziante che penso si possa riscontrare nella voce umana.
La mia voce ha avuto una lunga, ininterrotta carriera. Merita di essere messa a riposo con silenzio e dignità, non strapazzata di tanto in tanto per vedere se può ancora fare ciò che era solita fare. Non può.
Generalmente la sua voce giungeva attraverso il filo del telefono come qualcosa di dolce e fresco, quasi come se una zolla di un verde campo da golf fosse giunta navigando alla finestra dell'ufficio, ma quella mattina sembrò dura e asciutta.
Si scoprono al telefono le inflessioni di una voce che non si distingue finché non è dissociata da un viso in cui si oggettiva la sua espressione.
E la sua voce era esile come il fruscio del ragno sulla tela.
Basta la sua voce per farmi realizzare che sono solo un pianeta che gira intorno a un sole più grande. Lei.
Il male senza voce Prese a prestito il linguaggio del bene E lo ridusse a mero rumore.