Se il timbro è la pelle della voce, il tono è la sua carne emozionata.
La morte: chiave o serratura?
Il piacere è la felicità che non vuole uscire dal corpo.
L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me.
Dio mi ha dato una voce per cantare, e quando si ha questo non serve nessun altro trucco.
Mi fa piacere sapere che i miei libri sono letti e amati. Ma con il successo non sento nuove responsabilità. Quando scrivo ho sempre un solo lettore ideale in mente e scrivo per lui/lei, cercando una voce intima, capace di comunicare emozioni.
Talvolta ascolto le voci senza lasciarmi distrarre dalle parole che contengono. In quei momenti sono le anime che sento. Ciascuna ha la vibrazione che le è propria. Certe emettono solo note stonate: bisognerebbe che un Dio ne tendesse nuovamente le corde, come un cieco che accorda un pianoforte.
Ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore perdonando con l'ultima voce chi lo uccide fra le braccia di una croce.
Nulla altera le qualità materiali della voce quanto il fatto di contenere il pensiero.
La voce della maggioranza non è garanzia di giustizia.
Per me Robert Johnson è il più importante musicista blues mai vissuto. Non ho mai trovato nulla di più profondamente intenso. La sua musica rimane il pianto più straziante che penso si possa riscontrare nella voce umana.
Artisti si nasce. E si rimane artisti, anche quando la voce non è proprio una meraviglia.