436 frasi, citazioni, aforismi
Di tutti i libri, quello che preferisco è il mio passaporto, l'unico in ottavo che apre le frontiere.
Un Viaggio è sempre una scoperta, prima di luoghi nuovi è la scoperta di ciò che i luoghi nuovi fanno alla tua mente e al tuo cuore. Viaggiare è sempre, in qualche forma, esplorare se stessi.
Era un uomo che doveva aver viaggiato dappertutto, per lo meno con la mente.
Il sole non è mai così bello quanto nel giorno che ci si mette in cammino.
Viaggiare insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranieri nella vita, anche a casa propria, ma essere stranieri fra stranieri è forse l'unico modo di essere veramente fratelli. Per questo la meta del viaggio sono gli uomini.
Come molti viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.
Non si fa un viaggio. Il viaggio ci fa e ci disfa, il viaggio ci inventa.
Viaggiare! Perdere paesi! Essere altro costantemente perché l'anima non abbia radici! Andare avanti, inseguire l'assenza di avere un fine e dell'ansia di raggiungerlo.
Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno.
Il vero domicilio dell'uomo non è una casa ma la strada, e la vita stessa è un viaggio da fare a piedi.
Viaggiare è più bello che arrivare. Battersi è più bello che vincere.
In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l'uomo deve poter viaggiare.
Chi viaggia solo può partire oggi, ma chi viaggia in compagnia deve attendere finché l'altro non è pronto.
Un buon viaggiatore non dovrebbe esibirsi affermare, spiegare, ma tacere, ascoltare e comprendere.
Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma.
I grandi viaggi hanno questo di meraviglioso, che il loro incanto comincia prima della partenza stessa. Si aprono gli atlanti, si sogna sulle carte. Si ripetono i nomi magnifici di città sconosciute.
Il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare.
Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno.
Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me.
Oltre l'est l'alba, oltre l'ovest il mare, e tra l'est e l'ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.