Oltre l'est l'alba, oltre l'ovest il mare, e tra l'est e l'ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.
Vorrei vivere diverso in paesi lontani. Vorrei morire altro fra bandiere sconosciute.
Il viaggio era... com'è tipico anche ai nostri giorni di ogni viaggio fatto con intelligenza, una scuola di resistenza, di stupefazione, quasi un'ascesi, un mezzo per perdere i propri pregiudizi, mettendoli in contatto con quelli dello straniero.
Viaggiare è come tenere i rubinetti aperti e vedere il tempo che va via, sprecato, liquido, intrattenibile.
Non c'è ritorno, pensavo, questo viaggio manca di simmetria, è solo andata.
Ha senso che un australiano viaggi in India per incontrare altri australiani?
Non migliora affatto il proprio stato chi cambia solamente luogo e non vita e abitudini.
Non viaggiava, tracciava semplicemente una circonferenza sul globo terrestre. Era un corpo grave, che percorreva un'orbita e seguiva le leggi della meccanica razionale.
Spazio: ultima frontiera. Questi sono i viaggi della nave stellare Enterprise. La sua missione è quella di esplorare strani nuovi mondi alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà per arrivare coraggiosamente là dove nessuno è mai giunto prima!
C'è un momento in cui il viaggio iniziato non può più essere interrotto, corriamo verso una frontiera, passiamo attraverso una porta misteriosa e ci svegliamo dall'altra parte, in un'altra vita.
Viaggiare mi ha dato la possibilità di recarmi in luoghi che già esistevano nella mia immaginazione.