61 frasi, citazioni, aforismi
La morale in Europa oggi è la morale del branco.
La moralità consiste nel sospettare gli altri di non essere legalmente sposati.
Non è saggio usare la morale nei giorni feriali; così succede che poi la troviamo in disordine la domenica.
Quando la morale viene fondata sulla teologia e il diritto su un'autorità divina, le cose più immorali, più ingiuste e più vergognose possono avere il loro fondamento in Dio e venir giustificate.
La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità.
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
La moralità basata sulle idee o su un ideale è un male non mitigato.
C'è solo una morale, come c'è solo una geometria.
Il principal fondamento della moralità di un individuo e di un popolo è la stima costante e profonda che esso fa di se stesso, la cura che ha di conservarsela.
La morale è la tendenza a buttare via il bambino con l'acqua del bagno.
Occorre costringere le morali a inchinarsi soprattutto dinanzi all'"assetto gerarchico", occorre mettere di fronte alla loro coscienza la loro presunzione finché non giungano concordemente a rendersi conto che è "immorale" dire: "Quel che è giusto per uno deve essere giusto per l'altro".
È morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto, è immorale ciò che invece ti fa sentire male.
Moralità. La teoria secondo la quale ogni atto umano deve essere giusto o sbagliato, e che il 99% di essi sia sbagliato.
La morale chiama buono ciò che è vitale, cattivo il suo opposto. Non bisogna perdere di vista questo per esser giusti con la morale.
La morale è la spina dorsale degli imbecilli.
Il nostro amore, la nostra disposizione al sacrificio e all'abnegazione di noi stessi fruttificano solo se portati nei rapporti con i nostri simili. La moralità non può vivere e fiorire che nella vita pratica. Noi siamo responsabili anche per gli altri.
Sul terreno morale l'uomo distingue sempre fra se stesso e il proprio Creatore: esige che i suoi simili osservino un codice morale molto rispettabile, ma non disapprova la totale mancanza di morale del suo Dio.
Vediamo come, quando si sente in pericolo, la religione si aggrappi alla morale, quella morale di cui vorrebbe farsi credere madre; ma non le è madre per nulla. La vera morale e la moralità non dipendono da alcuna religione, anche se ogni religione le sanziona e, con ciò, offre loro un sostegno.
Predicare la morale è facile, difficile motivarla.
La moralità è l'istinto del gregge nel singolo.