La morale è la spina dorsale degli imbecilli.
L'arte è il culto dell'errore.
Il desiderio svanisce se possedete. Non dovete possedere nulla.
L'arte è un farmaco per gli imbecilli.
Le uniche cose indispensabili sono le cose inutili.
L'essenza di un uomo si trova nei suoi difetti.
Se la morale costruita sopra certo fondamento rovina, non bisogna credere finita la morale e disperarsi : bisogna scegliere nuovo terreno, scavare più addentro e rifabbricare.
Il nostro amore, la nostra disposizione al sacrificio e all'abnegazione di noi stessi fruttificano solo se portati nei rapporti con i nostri simili. La moralità non può vivere e fiorire che nella vita pratica. Noi siamo responsabili anche per gli altri.
Il principal fondamento della moralità di un individuo e di un popolo è la stima costante e profonda che esso fa di se stesso, la cura che ha di conservarsela.
Moralità è semplicemente l'atteggiamento che adottiamo verso le persone che ci sono antipatiche.
Moralità. La teoria secondo la quale ogni atto umano deve essere giusto o sbagliato, e che il 99% di essi sia sbagliato.
Chi non riesce a trovare in se stesso le ragioni e i modi dell'equilibrio morale, non ispiri di trovarli intorno a sé.
Dovunque vi sia una classe dominante, la morale del paese emana, in buona parte, dai suoi interessi di classe e dai suoi sentimenti di superiorità di classe.
Occorre costringere le morali a inchinarsi soprattutto dinanzi all'"assetto gerarchico", occorre mettere di fronte alla loro coscienza la loro presunzione finché non giungano concordemente a rendersi conto che è "immorale" dire: "Quel che è giusto per uno deve essere giusto per l'altro".
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
La morale è stata composta dei sentimenti primitivi forti ed utili che potevano sussistere nei stati di società meno affinata e stretta, dopo si è aggiustata come si può colle modificazioni allo stato peggiore.