91 frasi, citazioni, aforismi
L'entusiasmo non è altro che ubriachezza morale.
I luoghi più caldi dell'inferno sono riservati a coloro che in tempi di grande crisi morale si mantengono neutrali.
La moralità consiste nel rispettare le cose con la volontà, secondo il pregio ch'elle hanno.
I precetti morali sono spesso volti ad assodare il potere della classe dominante, spessissimo a temperarlo.
L'indignazione morale è in molti casi al 2 per cento morale, al 48 per cento indignazione, e al 50 per cento invidia.
Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo.
La ricerca esclusiva dell'avere diventa un ostacolo alla crescita dell'essere e si oppone alla sua vera grandezza: per le nazioni come per le persone, l'avarizia è la forma più evidente del sottosviluppo morale.
Più profittevole al mondo è chi abbia lasciato un solo precetto di morale, una sola sentenza risguardante la vita, che non un geometra, avesse egli pure scoperte le più belle proprietà del triangolo.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito; gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio.
Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.
La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.
I moralisti sono persone che rinunciano ad ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui.
La ferocia dei moralisti è superata soltanto dalla loro profonda stupidità.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.
Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
Il compito unico e fondamentale dell'educazione si può riassumere nel concetto di moralità.
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
L'onestà è lo stato allotropico della morale.
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.