Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.
Dio non meritava che l'inquisizione facesse tanto per lui.
Quando uno scrittore diventa un classico non c'è più bisogno di leggerlo: basta citarlo.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
I vent'anni sono più belli a quaranta che a venti.
L'etica è più una questione di opinioni che una scienza. La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
La moralità è il rapporto tra il gesto e la concezione del tutto in esso implicato.
Moralista: Compra i libri per strapparne le pagine oscene. Gli costa un po' ma gli fa bene.
La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità.
La Chiesa non dice che la morale appartenga puramente (nel senso d'esclusivamente) a lei; ma che appartiene a lei totalmente.
La moralità consiste nel sospettare gli altri di non essere legalmente sposati.
Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".
Ogni disordine morale è un atto di guerra.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.