Quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia, è colpa delle cose.
Spesso l'orizzonte è alle nostre spalle.
C'è chi non sa dove andare e sta correndo per andarci subito.
La luna è l'unico astro che nasce dietro le montagne e tramonta dentro di noi.
L'ottimismo è il profumo della vita.
Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
In fondo la colpa di tutto ciò che ci accade nella vita è esclusivamente nostra. Tanta gente ha avuto le nostre stesse difficoltà, ma ha reagito in maniera diversa.
Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
La colpa è così piena d'ingenua gelosia che si versa da sola per timore d'essere versata.
Un uomo non può chiamarsi reo prima della sentenza del giudice, nè la società può toglierli la pubblica protezione, se non quando sia deciso ch'egli abbia violati i patti coi quali le fu accordata.
Si dimentica la propria colpa, quando la si è confessata a un altro, ma di solito non la dimentica l'altro.
I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.
Ogni colpa sembra mostruosa finché non arriva un'altra colpa che le sia compagna.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.