Sono sempre le abitudini oziose quelle che si rimpiangono.
Vivere nel mondo di oggi ed essere contro l'uguaglianza per motivi di razza o colore è come vivere in Alaska ed essere contro la neve.
I bianchi danno i quattrini ai negri perché sanno che il primo bianco che arriva con una banda se li riprende, e allora il negro si rimette a lavorare per guadagnarne degli altri.
Un uomo vivo è meglio di qualsiasi uomo morto, ma nessun uomo vivo o morto è molto migliore di qualsiasi altro uomo vivo o morto.
Scendi giù. Rischia. Può essere un male, ma è l'unico modo per fare qualcosa di davvero buono.
La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.
Ozio (s.m.). Intervalli di lucidità nei disordini della vita.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
L'ozio è un'appendice della nobiltà.
Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.
Fa bene a tutti lavorare. L'ozio fa male.
Il vero ozio dev'essere una scelta.
Riflettere autenticamente significa darsi a se stesso, non come una soggettività oziosa e recondita, ma come ciò che si identifica con la mia presenza al mondo e agli altri come io la realizzo adesso.
L'ozio è il principio di tutti i vizi e il coronamento di tutte le virtù.