Perché ci siano grandi poeti ci devono essere grandi pubblici.
Noi tutti anche i migliori e più audaci uomini e donne, sistemiamo la nostra vita tenendo conto di quello che la società convenzionalmente ordina e considera giusto.
Non c'è mai stato più inizio di quanto ce ne sia ora, Né più giovinezza o vecchiaia di quanta ce ne sia ora, E non ci sarà mai più perfezione di quanta ce ne sia ora, Né più paradiso o inferno di quanto ce ne sia ora.
Vi dimostrerò come non può accadere nulla di meglio della morte.
Una grande città è quella che ha gli uomini e le donne più grandi.
Tutta la bellezza deriva da un bel sangue e da un bel cervello.
Poeta. Sinonimo di scemo; sognatore.
Il Poeta deve avere l'orecchio di un arabo selvaggio che ascolta il silenzio del deserto, l'occhio di un indiano mentre segue le orme del nemico sulle foglie nei sentieri della foresta, e il tatto di un cieco che tocca il viso di un bambino amato.
Poeta si nasce, oratore si diventa.
Il poeta, se è e quando è veramente poeta, cioè tale che significhi solo ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore di buoni e civili costumi, d'amor patrio e familiare e umano.
Un buon poeta non sa mai chi e che cosa è, è a un passo dall'orlo dell'abisso, ma non c'è niente di sacro in quello che fa, è un mestiere. Come lavare i pavimenti di un bar.
Il poeta conduce solennemente i suoi pensieri sul cocchio del ritmo: di solito perché non sanno andare a piedi.
Un poeta ama gli anemometri e non gli oroscopi.
Ci sono tante cose tra cielo e terra che solo i poeti si sono sognate e hanno cantato.
Molti si sono occupati a combattere la frase e il luogo comune o a farne risaltare il ridicolo. Credo che compito del poeta sia quello di far nuove le parole o di sfuggire le insidie del luogo comune.
Il poeta vale quello che vale la sua migliore poesia.