Un poeta ama gli anemometri e non gli oroscopi.
Chiedere perdono è più difficile che perdonare, gesto che dà il conforto di sentirsi magnanimi e superiori all'altro.
La libertà più irriducibile alla deformazione ideologica è la stessa esistenza dell'individuo nel suo giore e nel suo patire.
La declamazione dell'autenticità individuale diventa una posa quando si parla contro la massa dimenticando di farne parte.
Avere autentici maestri è una grande fortuna, ma è anche un merito, perché presuppone la capacità di saperli riconoscere e di sapere accettare il loro aiuto.
Chi non l'ha provato non sa come l'amore aiuti ad affrontare le difficoltà. Una donna che ti sta vicino, che quando sei agitato ti parla col tono giusto, con quel tranquillo sorriso che solo loro hanno, è tutto.
Il poeta è sempre lontano dall'impossibile.
I poeti cercano l'ispirazione lontano, mentre essa è nel cuore.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
I poeti parlano una sola lingua, ma non si comprendono ugualmente fra di loro.
Per essere poeti, bisogna avere molto tempo.
L'aria è la stessa: il poeta inspira, l'aforista espira.
Poeta si nasce, oratore si diventa.
Il poeta è colui che esprime la parola che tutti avevano sulle labbra e che nessuno avrebbe detta.
Il poeta prende le cose migliori della sua vita e le mette nel suo lavoro. Così il suo lavoro è bellissimo, e la sua vita brutta.
Buoni poeti si diventa, oltreché si nasce.