Tutta la bellezza deriva da un bel sangue e da un bel cervello.
Non c'è mai stato più inizio di quanto ce ne sia ora, Né più giovinezza o vecchiaia di quanta ce ne sia ora, E non ci sarà mai più perfezione di quanta ce ne sia ora, Né più paradiso o inferno di quanto ce ne sia ora.
La personalità innata, e questa sola, permette a un uomo di star di fronte a presidenti o generali, o in qualsiasi distinta società, con aplomb e non la cultura, il sapere o l'intelligenza.
La prova di un poeta è che il suo paese lo assorba con lo stesso affetto con cui lui lo ha assorbito.
Quando indago la gloria conseguita dagli eroi, e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
La guerra vera non comparirà mai nei libri.
La bellezza, dopo tre giorni, è tanto noiosa come la virtù.
La Bellezza è una grazia, vivace e spirituale, la quale per il raggio divino prima si infonde negli Angeli, poi nelle anime degli uomini, dopo nelle figure e voci corporali.
La bellezza tenta i ladri più dell'oro.
La bellezza del mondo ha due tagli, uno di gioia, l'altro d'angoscia, e taglia in due il cuore.
La bellezza spesso svanisce, ma di rado così rapidamente come la gioia che ci dà.
La bellezza è soltanto epidermica, la bruttezza arriva fino all'osso.
La bellezza è per i mortali la madre di tutto cò che è dolce.
Le notti in cui la bellezza dilata il tempo, in cui il presente è così perfetto e lo si indossa così bene che si cominciano a fare promesse, giuramenti, patti, perché quella bellezza fa sentire dentro di sé una spinta verso il futuro.
Cosa bella e mortal passa e non dura.
Lo studio della bellezza è un duello in cui l'artista urla di spavento prima di esser vinto.