Io scriverei poesie d'amore anche sulle parti di te che tu non sopporti.
Perché una volta che il male di leggere si è impadronito dell'organismo, lo indebolisce tanto da farne facile preda dell'altro flagello, che si annida nel calamaio e che suppura nella penna.
Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo.
Per tutti questi secoli le donne hanno svolto la funzione di specchi, dotati della magica e deliziosa proprietà di riflettere la figura dell'uomo a grandezza doppia del naturale.
I grandi gruppi di persone non sono mai responsabili di quello che fanno.
Se è peccato vendere il corpo per denaro, è un peccato ancora più grave vendere la mente per denaro, giacché la mente, lo dicono tutti, è più nobile del corpo.
In ogni poesia vi è una contraddizione essenziale. La poesia è molteplicità triturata e che restituisce fiamme.
Il linguaggio va a tentoni come l'amore nell'oscurità del mondo, alla ricerca di una perduta immagine primordiale. Una poesia non si può fare, solo presentire.
Ascoltami, i poeti laureati si muovono soltanto fra le piante dai nomi poco usati: bossi, ligustri o acanti.
Le ali degli angeli raffreddano i poeti.
La sfida della grande poesia è il male più brutto, il male tragico, l'irreparabile perdizione o distruzione o condanna dell'innocente.
Nessuno merita il nome di Creatore, tranne Dio e il poeta.
Si può imparare più su come scrivere poesia da Dante che da qualunque poeta inglese.
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l'effervescente contatto dello spirito con la realtà.
La poesia degli antichi era quella del possesso, la poesia dei moderni è quella dello struggimento.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.