La poesia è un modo di prendere la vita alla gola.
La tua casa è quel posto dove, se ci devi andare, sono costretti a farti entrare.
Ha capovolto del tutto la sua vita. Prima era triste e depresso. Ora è depresso e triste.
Un diplomatico è colui che ricorda sempre il compleanno di una donna e mai la sua età.
La natura non porta a termine la sua opera: è caotica. L'uomo si sente obbligato a terminarla, così pianta un giardino e costruisce un muro di cinta.
La poesia, non ad altro intonata che a poesia, è quella che migliora e rigenera l'umanità, escludendone, non di proposito il male, ma naturalmente l'impoetico.
La poesia l'ho letta perché mi piaceva, mica per dare degli esami alla facoltà di Lettere!
Ogni poesia è femmina!
Quando si nasce poeti, l'amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
Un libro di poesie è un autunno morto: i versi son le foglie nere sulla bianca terra, e la voce che li legge è il soffio del vento che li affonda nei cuori intime distanze.
La poesia è la parola dei secoli.
Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo.
La poesia risolve l'esistenza altrui nella propria.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
I poeti sono i legislatori misconosciuti del mondo.