Un sorso di mare in una coppa perde il suo lume non altrimenti che una seta.
È una cosa strana, il silenzio. La mente si fa simile a una notte senza stelle.
È proprio vero che la poesia è deliziosa, infatti la prosa migliore è piena di poesia.
Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria e di cui gli amici possono solo leggere il titolo.
L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.
L'umorismo è la prima qualità che va perduta in una lingua straniera.
Sotto il punto volteggiante della poiana avanza rotolando il mare fragoroso nella luce, mastica ciecamente il suo morso di alga e soffia schiuma sulla riva.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.
Anche noi, come l'acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare.
Di una cosa sono convinto: un libro dev'essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.
Viviamo intorno a un mare come rane intorno a uno stagno.
Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l'origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente.
Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. Le nostre reti, coffe, nasse, sono una domanda. La risposta non dipende da noi, dai pescatori.
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
Eppure er mare... er mare, quann'è bello, Che vedi quel'azzurro der turchino, Che te sdraj longo li vicino, Te s'apre er core come 'no sportello.
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.