L'eleganza è l'equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa.
Rimpiango quando non c'erano limiti a opulenza ed eleganza. Ma forse me ne sono andato in tempo, perché ora non potrei fare più quello che facevo.
Con un abito da sera e una cravatta bianca, chiunque, anche un agente di cambio, può far credere di essere una persona civile.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
L'eleganza è la comodità degli spiriti delicati.
Piuttosto perdonare un brutto piede che delle brutte calze.
Per avere successo, sii abbronzato, vai a vivere in un palazzo elegante (anche se abiti in cantina), fatti vedere nei ristoranti alla moda (anche se ti sorbisci una bibita), e, se chiedi un prestito, vacci giù pesante.
Complimento: è la veste elegante dell'invidia.
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
Siamo pieni di ideali su ciò che è perfetto, che è bello e che è elegante, ma quello che è più accattivante è che io sono ciò che nessun altro è.
Il cinema è un lavoro da schiavi. Non vi è più eleganza in alcuno. I film vengono finanziati da consorzi pronti ad annullare tutto se questi non funzionano. Le uniche persone che lottano per ciò che il pubblico chiede sono gli artisti.
Abbietto: Dicesi di persona che non si è macchiata della colpa di possedere redditi, patrimoni e vestiti eleganti.