Si possono dire le cose sbagliate, basta che le ragioni siano giuste.
Fare una tesi significa divertirsi e la tesi è come il maiale, non se ne butta via niente.
Perché un angolo retto misura novanta gradi? Domanda mal posta: lui non misura niente, sono gli altri che misurano lui.
Ciascuno di noi ogni tanto è cretino, imbecille, stupido o matto. Diciamo che la persona normale è quella che mescola in misura ragionevole tutte queste componenti, questi tipi ideali.
È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.
Franti ride perché è cattivo ? pensa Enrico ? ma di fatto pare cattivo perché ride.
Potresti diventare un arcangelo, un pazzo, o un criminale e nessuno se ne accorgerebbe. Ma se perdi un bottone... Beh, tutti se ne accorgono subito.
Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare. Imparare a non ripetere mai certi sbagli. Si sbaglia per poter chiedere scusa, per poter ammettere di aver sbagliato. Si sbaglia per crescere e per maturare. Si sbaglia perché non si è perfetti.
Alcuni non possono fare a meno di sbagliare la strada, perché per essi non esiste una strada giusta.
Se tutti ti vengono incontro, sei nella carreggiata sbagliata.
È andata bene: avevo ragione. È andata male: abbiamo sbagliato.
Non sgomentarsi dei nostri sbagli, delle trappole in cui incappiamo. Non sono mai insuperabili. Lasciarsi condurre per mano dalla vita.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
Se uno non sa di sbagliare, non vuole correggersi: devi coglierti in fallo, prima di correggerti.
L'uomo che ha sbagliato ottiene una gran vittoria, se dopo aver perorato la propria causa con se stesso, arriva a convincersi di essere colpevole.
È umano sbagliare, e alcuni di noi sono più umani degli altri.