Il demonio è come una lima sorda che bisogna sorprendere fin dal principio.
Non lamentiamoci dei nostri timori né ci scoraggi vedere la debolezza della nostra natura e dei nostri sforzi.
Pretendere di entrare nel cielo senza prima entrare in noi stessi per meglio conoscerci e considerare la nostra miseria, per vedere il molto che dobbiamo a Dio e il bisogno che abbiamo della sua misericordia, è una vera follia.
La fede in noi è così debole che crediamo più facilmente a quanto ci cade sotto gli occhi, che non alle verità che essa ci insegna.
Dio è nella mia mente e il diavolo nei miei pantaloni.
L'uomo separato dagli altri è già ingoiato da satana. La nostra gioia vince questa morte spaventosa.
Non sono né il diavolo né il medico a guarire, ma solo Dio attraverso la medicina.
Il demonio può vincere delle battaglie. Anche importanti. Ma mai la guerra.
Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna.
Il diavolo è come un setaccio che separa il fango dall'oro.
Il diavolo sa ben citare la Sacra Scrittura per i suoi scopi.
Il diavolo è un ottimista se crede di poter peggiorare gli uomini.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.