La morte è quella malattia che pone fine a tutte le altre.
Ma chi scorge nel godimento il senso e lo scopo della vita, sottopone sempre la sua vita a una condizione che, o sta al di fuori dell'individuo, o è nell'individuo ma in modo da non essere posta per opera dell'individuo stesso.
Grande è la fedeltà della donna soprattutto quando non è richiesta.
La speranza è un astuto traditore più perseverante perfino dell'onestà.
Se io preferisco tanto l'autunno alla primavera, è perché in autunno si guarda il cielo --- in primavera la terra.
Se un uomo fosse tanto furbo da poter nascondere di essere pazzo, potrebbe far impazzire tutto il mondo.
Morire. Non fosse che per fregare l'insonnia.
Non ho paura di morire, ma mi scoccia da matti. Mi scoccia che un giorno non ci sarò più. Mi dispiace andarmene da qui. Ma non è paura, è semplicemente fastidio. Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.
Morire non significa nulla, ma vivere sconfitti e senza gloria significa morire ogni giorno.
La morte è orribile solo per colui che non crede in Dio, oppure crede in un Dio malvagio, il che è la stessa cosa. Per colui che crede in Dio, nella sua bontà e vive in questa vita secondo la sua legge ed ha sperimentato questa sua bontà, per costui la morte è solo un passaggio.
La morte è il non-essere. Dopo di me accadrà ciò che è stato prima di me. Se prima non abbiamo sofferto, vuol dire che non soffriremo dopo. Siamo come una lucerna che, spegnendosi, non può stare peggio di quando non era accesa. Solo nel breve intermezzo possiamo essere sensibili al male.
Gli dei nascondono agli uomini la dolcezza della morte, affinché essi possano sopportare la vita.
La vita fa l'analisi, la morte si incarica della sintesi.
Ed è il pensiero della morte che, in fine, aiuta a vivere.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
Viviamo forse noi uomini per abolire la morte? No, viviamo per temerla e poi amarla e appunto per amor suo questo nostro po' di vita arde talvolta di luce così bella per qualche istante.