La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.
Bisogna fare attenzione a non seguire, come pecore, il gregge di chi ci precede, perché non si va dove si deve andare, si va dove vanno tutti.
Abbiate soprattutto il desiderio di separare le cose dal rumore che esse fanno.
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
L'amore non può coesistere col timore.
Non si scoprirebbe mai niente se ci si considerasse soddisfatti di quello che si è scoperto.
Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perché io partecipo all'umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: essa suona anche per te.
Trovo, dovunque io giro 'l guardo intento, trista imagin di morte. Ecc'ora il giorno da l'oriente uscir di luce adorno, eccol tosto a l'occaso oscuro e spento.
I cani non hanno molti vantaggi rispetto di persone, ma uno di loro è estremamente importante: nel loro caso l'eutanasia non è vietata dalla legge; gli animali hanno il diritto a una morte misericordiosa..
La morte è come un pescatore che pigli il pesce nella rete e per un po' lo lascia in acqua; il pesce nuota ancora, ma ha tutt'intorno la rete, e il pescatore lo tirerà su, quando gli sembrerà opportuno.
Davanti a un feretro ci ricordiamo solo le cose buone e vediamo solo ciò che ci garba.
Noi dovremmo piangere per gli uomini alla loro nascita, non alla loro morte.
I morti hanno paura dei vivi. Ma i vivi, che non lo sanno, temono i morti.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi che il pensiero della morte senza pericolo.
Gli dei nascondono agli uomini la dolcezza della morte, affinché essi possano sopportare la vita.
La morte è certa, la vita no.