Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà.
Non credo che l'analisi mi possa aiutare. Mi ci vorrebbe una lobotomia.
Dio non esiste. Però noi siamo il suo popolo eletto.
Esistono due gruppi distinti: gli ipocondriaci e gli allarmisti. Entrambi soffrono a modo loro, e le caratteristiche di un gruppo possono sovrapporsi a quelle dell'altro, ma che si sia ipocondriaci o allarmisti, oggi come oggi, è sempre meglio che essere repubblicani.
Il sesso è sporco solo se è fatto bene.
L'uomo consiste di due parti, la sua mente e il suo corpo. Solo che il corpo si diverte di più.
A volte per i morti si fanno cose che non si sarebbero fatte per i vivi.
Per la morte non c'è spazio, ma le vite volano e si aggiungono alle stelle nell'alto cielo.
Non vi sarà pace durevole né nel cuore degli individui né nei costumi della società sin quando la morte non verrà posta fuori legge.
I cimiteri sono pieni di gente di cui il mondo non poteva fare a meno.
L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.
La morte non ha sempre le orecchie aperte ai voti e alle preghiere dei singoli eredi; e si ha il tempo di fare i denti lunghi, quando, per vivere, s'aspetta la morte di qualcuno.
La morte è l'ammirevole liquidazione della vita.
La vita è una grande sorpresa. Non vedo perché la morte non potrebbe esserne una anche più grande.
Una bella morte... che sciocchezza, la morte non è mai bella, la morte è laida, sempre, è la negazione della vita.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.