Chiunque fa del bene ad un'altro, lo fa anche a se stesso.
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
La vera felicità è non aver bisogno di felicità.
È grande chi sa essere povero nella ricchezza.
Chi entra in casa nostra ammiri noi piuttosto che le nostre suppellettili.
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Soltanto il bene che è ancora in noi può aiutarci a conseguire il meglio che ci manca.
Uomo che fa il bene non è colui che vuole che i suoi favori siano contraccambiati, ma colui che preferisce agire bene.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Fra il bene e il male c'è una porta, e io l'aprirò!
Nessun bene si può avere al mondo, che non sia accompagnato da mali della stessa misura.
È meglio non ricevere gratitudine piuttosto che non fare del bene.
Qual è il bene maggiore? Una mente sempre consapevole del giusto.