Non si perdona agli altri di averci visto sbagliare.
Chi ti perdona ha bisogno dei tuoi peccati.
Chi ha veramente talento ne ha anche da fregarsene.
È vittorioso chi sa sorridere della propria sconfitta.
Chi ama volare non ama essere preso per mano.
Ci sono due solitudini: quella in cui si è re, quella in cui si è sudditi.
I sogni sono desideri che l'uomo tiene nascosti anche a se stesso.
È una cosa strana, lo avrai detto migliaia di volte, ne sono sicuro... non saprai mai quello che sei capace di fare fino a che non provi. Comunque l'amara verità è che molta gente non prova mai nulla fino a quando non sa di poterlo fare.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L'unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
Non è abbastanza fare del tuo meglio; devi sapere cosa fare, e poi fare del tuo meglio.
La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Ed ora che non mi consologuardando una fotografiami rendo contoche il tempo volae che la vita poi è una sola.
La consapevolezza della propria indegnità, della propria corruttibilità, la consapevolezza di poter ferire e sporcare anche ciò che più si ama, accresce la coscienza di noi stessi, ne amplia l'orizzonte.
La modestia si basa sulla consapevolezza del proprio fascino.
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
L'occidente deve avere la consapevolezza della superiorità della sua civiltà che ha garantito benessere largo e il rispetto dei diritti umani, di quelli religiosi, che non c'è nei paesi islamici, il rispetto dei diritti politici.