Il sonno e l'estate sono le ultime risorse del vecchio.
Far poesia vuol dire riconoscersi.
Non sgomentarsi dei nostri sbagli, delle trappole in cui incappiamo. Non sono mai insuperabili. Lasciarsi condurre per mano dalla vita.
Guai della vecchiaia: non potere sollevare un fuscello senza sentirsi morire.
Poesia, accordo supremo del nostro essere con se medesimo. Far poesia, in fondo, vuol dire senz'altro riconoscersi. Quando la parola è accettata senza reticenze, quando la parola non forza nulla, e le basta lasciarsi dire.
Queste notti di fine estate di sogni ne portano pochi, ma di incubi tanti.Queste notti di fine estate di sogni ne portano pochi, ma di incubi tanti.
L'estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate.
Le estati brevi, spesso sono delle primavere precoci.
Fredda Cagliari di pietra: in estate devi essere di un caldo rovente, Cagliari, come una fornace.
L'estate era alle porte e mia sorella alla finestra.
Un'estate fa la storia di noi due Era un po' come una favola ma l'estate va e porta via con se anche il meglio delle favole.
Le estati dell'infanzia sono sempre migliori delle estati dell'età adulta.
L'ardore dell'estate fu affidato a uccelli muti e l'indolenza richiesta a una barca di lutti senza prezzo attraverso anse di amori morti e profumi estenuati.
Un'estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida.
L'inverno più freddo che abbia mai trascorso fu un estate a San Francisco.