L'ubriachezza non è altro che una pazzia volontaria.
Uno solo è il bene, causa e fondamento della felicità: la fiducia in sé stessi.
Non chi ha poco è povero, ma chi desidera più di quello che ha.
L'attesa del castigo è già una pena.
Se vivrai secondo natura, non sarai mai povero; se vivrai secondo le opinioni, non sarai mai ricco.
Moriamo ogni giorno: ogni giorno ci viene tolta una parte della vita e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce.
Un uomo che si rende ridicolo quando è ubriaco non possiede l'arte dell'ubriacarsi.
L'ubriachezza è un suicidio temporaneo.
Un ubriaco è molto più felice d'un astemio ed è per questo che molti infelici si danno al bere.
È meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco.
L'ubbriachezza è madre dell'allegrezza.
È sempre difficile discorrere con un ubriaco; inutile negarlo, chi non ha bevuto si trova in uno stato d'inferiorità.
Se vuoi sapere dov'è Dio, chiedilo a un ubriaco.
L'ubriachezza è una vera sepoltura dello spirito dell'uomo, e del suo discernimento.
Si riesce a fingere bene di essere ubriachi soltanto se si è bevuto molto vino.