Alla schiavitù più pulita è preferibile la morte più sozza.
L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Chi muore sereno come è nato ha conquistato la saggezza.
Non scopriremo mai niente, se ci accontentiamo delle scoperte già fatte.
Custodire la propria gloria è difficil cosa.
Lo schiavo è quello che aspetta qualcuno a liberarlo.
Togliere le catene agli schiavi è facile, ma liberarli è difficile.
La schiavitù non è altro che lo sfruttamento esercitato da alcuni sul forzato lavoro delle folle.
Ogni re deriva da una stirpe di schiavi ed ogni schiavo ha dei re tra i suoi antenati.
La schiavitù umana ha toccato il punto culminante alla nostra epoca sotto forma di lavoro liberamente salariato.
Lo schiavo che ama la sua vita da schiavo ha una vita da schiavo?
Un essere che per natura non appartiene a se stesso ma a un altro, pur essendo uomo, questo è per natura schiavo: e appartiene a un altro chi, pur essendo uomo, è oggetto di proprietà.
Lo schiavo non è chi ha la catena al piede, ma chi non riesce più a immaginare una vita in libertà.
Lo schiavo inizia col chiedere giustizia e finisce col volere portare una corona. A sua volta, deve dominare.