Alla schiavitù più pulita è preferibile la morte più sozza.
Il libro ti muta nell'essenza.
Vuoi disprezzare il piacere del cibo? Guarda che fine fa.
Conta più lo stato d'animo che il luogo dove tu arrivi, perciò l'animo non va reso schiavo di nessun posto.
Il delitto coronato da successo prende il nome di virtù.
Gode maggiormente delle ricchezze chi meno ne sente il bisogno.
Lo schiavo è quello che aspetta qualcuno a liberarlo.
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.
Ogni re deriva da una stirpe di schiavi ed ogni schiavo ha dei re tra i suoi antenati.
Ogni schiavo reca nella sua mano il potere di sopprimere la sua cattività.
La vera schiavitù è la condanna all'astensione.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
Lo schiavo non è chi ha la catena al piede, ma chi non riesce più a immaginare una vita in libertà.
La schiavitù non è altro che lo sfruttamento esercitato da alcuni sul forzato lavoro delle folle.
Dello schiavo, che è uno strumento vivente, bisogna aver cura nella misura in cui è buono al lavoro.
Rifiutando il concetto di schiavitù umana si arriva, per onestà intellettuale, ad ammettere anche l'ingiustizia della schiavitù nei riguardi degli animali.