Gli scrittori scrivono, perché i lettori leggano.
Se lo scrittore non racconta la realtà viene accusato di guardare solo il suo ombelico, se la racconta gli dicono che denigra.
Sindacato Scrittori? Prudente starne fuori. Molti sono gli Iscritti e pochi gli Scrittori.
Scrivere è trasformare in soldi i propri momenti peggiori.
Ci sono autori che scrivono con luce, altri con sangue, con lava, con fuoco, con terra, con fango, con polvere di diamante ed infine quelli che scrivono con inchiostro. Sventurati, con inchiostro, semplicemente.
Lo scrittore deve darsi intero, soltanto a traiettoria conclusa si potrà giudicare in che punto di essa si è messo meglio a fuoco.
Uno scrittore non si contenta di avere successo. Per essere realmente in pace con se stesso ha bisogno dell'insuccesso altrui.
La prima cosa che lo scrittore inventa è il personaggio che scriverà le sue opere.
Lo scrittore deve insegnare a se stesso che la cosa più vile è aver paura.
Lo scrittore sceglie in primo luogo di essere inutile.