Uno scrittore vero [...] non cerca in un altro scrittore che se stesso.
Una morte dignitosa è un diritto di libertà.
La democrazia è sempre, per sua natura e costituzione, il trionfo della mediocrità.
I borghesi italiani Non vogliono le regole, detestano le leggi, vogliono avere le mani libere per fare quello che gli pare, in nome della loro cosiddetta «efficienza».
I princìpi restano e le idee invece cambiano con gli uomini cui vengono date in appalto.
Tutti gli scrittori scrivono della loro infanzia! Se io scrivessi della mia non ti vorresti sedere nella stessa stanza con me.
Un buon scrittore non precisa mai.
Una delle possibili definizioni giuste di scrittore, per me sarebbe addirittura la seguente: un uomo a cui sta a cuore tutto quanto accade, fuorché la letteratura.
La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
Uno scrittore che tiene un diario lo usa per registrare ciò che sa; nelle poesia e nei racconti mette quello che non sa.
Molti scrittori hanno necessità di ferite, ciascuna fisica o spirituale.
Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato.
Secondo noi, l'indagine sociologica, l'analisi e la denuncia non lasciano alcuna traccia nello spirito, se non siano rapportate a ideali comuni, a convincimenti ben fondati, a convergenze d'amore e d'interesse disinteressato. Un campo, questo, ove lo scrittore non può essere sostituito.
In generale, gli scrittori sono convinti segretamente di essere letti da Dio.
Quando uno non riesce in nessun'altra cosa, di solito si mette a scrivere.