La fede è realtà di cose sperate, e convincimento di cose che non si vedono.
Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
Non conformatevi (in greco "mé suskématìzesthe") alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi, rinnovando la vostra mente.
La fede sposta le montagne.
Se infatti uno pensa di essere qualcosa mentre non è nulla, inganna se stesso.
Noi mangiamo e noi beviamo, domani la morte verrà in ogni caso.
La Bibbia contiene per ciascuno di noi un messaggio cifrato. La chiave è la fede a darcela.
La fede è un contatto col mistero di Dio. Maria costantemente, quotidianamente è in contatto con l'ineffabile mistero di Dio che si è fatto uomo, mistero che supera tutto ciò che è stato rivelato nell'Antica Alleanza.
Ogni fede è falsa.
Una fede: quanto è di più necessario all'uomo. Disgraziato colui che non crede in nulla.
Quante cose soltanto ieri ci servivano da articoli di fede, che oggi consideriamo soltanto favole?
Non si arriva alla fede che per una sola via, per quella del dolore.
E' necessario saper vedere i segni dei tempi e saperli giudicare alla luce della fede.
La forte fede dimostra solo la sua forza, non la verità della cosa creduta.
La fede: una credenza assurda nell'eventualità dell'improbabile.
La Fede, è ingrandire la nostra visione del mondo e delle cose, al di là, infinitamente al di là di quello che la nostra, più alta intelligenza, la più luminosa, può raggiungere.