La fede sposta le montagne.— San Paolo
La fede sposta le montagne.
Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.
Rallegratevi con i lieti e piangete con chi piange.
Al di sopra di tutto vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione.
Non conformatevi (in greco "mé suskématìzesthe") alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi, rinnovando la vostra mente.
L'amicizia sorregge tutto, crede a tutto, spera tutto, sopporta tutto.
L'uomo più forte è quello che resiste di più da solo.
Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, di noi quali eravamo, rimanga.
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti.
Riuscire a dimenticare è segno di uno spirito forte ed equilibrato.
La ragione del migliore è sempre la più forte.
La solidarietà è la forza dei deboli. La solitudine è la debolezza dei forti.
Il debole dubita prima della decisione; il forte dopo.
Un pelo del pube può essere più forte del cavo atlantico.
L'anello più debole della catena è anche il più forte perché può romperla.
Avere la volontà di compiere il Bene; conoscere la cosa giusta da fare e avere la forza di farla. Colui che possiede questi elementi essenziali può fare tutto ciò che vuole fare e diventare tutto ciò che vuole diventare.