Diplomazia: l'arte di fingere di non fingere.— Roberto Gervaso
Diplomazia: l'arte di fingere di non fingere.
Il nevrotico è un apprensivo pieno di risorse.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
Si crede un gran'uomo, ma è solo una prima donna.
Il malato più incurabile è quello immaginario.
È morto col sorriso sulle labbra. Altrui.
In diplomazia l'ultimatum è l'ultima richiesta prima di passare alle concessioni.
La diplomazia è l'arte di dire "Bel cagnolino!", finché non trovi un sasso.
Non prestate ascolto alle mendaci promesse della diplomazia; diffidate de? suoi artifici, delle sue scaltrezze. Vi tradì, vi vendette cento volte; se la soffrite, vi tradirà e vi venderà ancora.
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
Diplomazia: la via più lunga fra due punti.
Un diplomatico è colui che ricorda sempre il compleanno di una donna e mai la sua età.
Su ciò di cui non si può parlare è bene tacere.
I diplomatici sono utili solo nel bel tempo. Appena comincia a piovere affogano in una goccia.
Diplomazia (s.f.). La patriottica arte di mentire per il proprio paese.