Chi dice che l'inferno è nell'aldilà conosce male l'aldiquà.
Il colmo dell'infelicità è esser felici senza saperlo.
Buon politico è chi sa mentire; grande politico chi finisce col credere alle proprie menzogne.
C'è chi non ha mai fatto male solo perché non ne ha avuta l'occasione.
Quando uno scrittore diventa un classico non c'è più bisogno di leggerlo: basta citarlo.
La felicità dura poco anche per non distrarre l'uomo dalla sofferenza, senza la quale non progredirebbe.
Il mondo che abitiamo è l'inferno temperato dal nulla, dove l'uomo, che rifiuta di conoscere sé stesso, preferisce immolarsi.
L'inferno è la mia passione.
Da quando l'uomo non crede più all'inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all'inferno. Non può farne a meno.
Al niente preferisco l'inferno, se non altro per la conversazione.
L'Inferno non è che il Paradiso capovolto.
L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno.
Noi siamo all'inferno, e la sola scelta che abbiamo è tra essere i dannati che vengono tormentati o i diavoli addetti al loro supplizio.
L'invenzione dell'inferno è la cosa più orrenda, ed è difficile concepire come, dopo questa invenzione, ci si possa ancora aspettare qualcosa di buono dagli uomini.
L'inferno è il paradiso più la morte.
Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.