Paupertas artis omnis perdocet.
Pensa quanto è saggio il piccolo topolino: non affida mai la sua vita a un solo buco.
Niente è più amichevole di un amico in difficoltà.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.
Nessun cavallo è più saggio di un cavallo come te.
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.
La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita.
Ciò che si deve fare è dare l'opportunità alle persone di uscire dalla condizione di grande povertà nella quale versano con le loro forze. In tal modo esse conservano la loro dignità e acquistano fiducia in sé stesse.
Dentro di noi abbiamo un'Ombra: un tipo molto cattivo, molto povero, che dobbiamo accettare.
Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà, forse la nostra gente ha molti beni materiali, forse ha tutto, ma credo che se guardiamo nelle nostre case, vediamo quanto è difficile trovare un sorriso e il sorriso è il principio dell'amore.
Solo chi ama conosce. Povero chi non ama!
Per farsi un amico ci vuole quasi una vita. Bisogna essere stati poveri insieme e qualche volta felici.
Non chi ha poco è povero, ma chi desidera più di quello che ha.
È il povero che conta le sue pecore.
Essere poveri è il meno. È l'esser conosciuti come poveri, che fa male.