I poveri hanno un grande potenziale evangelizzatore da darvi.
Il viaggio più serio è quello che porta all'incontro con Dio.
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
Gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati.
Il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte.
Hanno detto che la santità di una persona si commisura dallo spessore delle attese. Forse è vero.
Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!
Io amo i poveri, e soffrirei in un mondo senza poveri; i poveri sono le brioches dell'anima.
Era così povera che quando si mangiava le unghie apparecchiava la tavola. Spesso prendeva qualcosa di caldo: la febbre.
Felice e stimabile unicamente il ricco, e viceversa la povertà un delitto.
La povertà e le ostriche sembrano sempre andare in compagnia.
I ricchi non possono vivere su un'isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità.
Povero non è chi possiede poco, ma chi desidera di più.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli; quella dei ricchi dai loro genitori.
La vera tragedia dei poveri è che non si possono permettere altro che l'abnegazione. I bei peccati, come tutte le cose belle, sono privilegio dei ricchi.