Un saggio impara dagli errori degli altri, uno stolto dai propri.
Il saggio si plasma la fortuna da solo.
La via di mezzo è sempre la migliore: ogni eccesso conduce alla rovina.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.
La pazienza è il miglior rimedio per ogni guaio.
Il saggio deve essere equilibrato, e per agire da forte deve far ricorso alla forza, non all'ira.
In economia, gran parte della saggezza consiste nel sapere ciò che non sai.
C'è un'alchimia nel dispiacere. Esso può essere tramutato in saggezza, la quale, se non porta la gioia, può tuttavia portare felicità.
Generalmente nell'umana natura c'è più stupidità che saggezza.
Coraggiosi, noncuranti, beffardi, violenti così ci vuole la saggezza: che è femmina e sa amare solo il guerriero.
La gentilezza è più importante della saggezza, e il riconoscere questo è l'inizio della saggezza.
La saggezza dei savi e l'esperienza dei tempi, possono essere conservati dalle citazioni.
Non abbiamo parole per parlare di saggezza con gli stupidi. Chi intende capire il saggio è saggio di per sé.
Se la sofferenza porta saggezza, vorrei augurarmi di essere meno saggio.
Nessuno da solo sa mai abbastanza.