Il danaio che si spende è sterile, e quel che si gioca è fruttifero.
Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
La legge adulter singulare, testo, dice ad legem Juliam de adulterio: quando il marito non accusi presto la moglie, che gli fa tal vituperio e sa ch'ella molt'anni in disonesto modo si dà con altri refrigerio, più non la può de crimine accusare e a tutta briglia si può far chiavare.
E se del fotter mio piacer non hai, fatti pur verso me qui, dallo spasso, che se sino ai coglion dentro va il cazzo, dolcezza assai maggior ne sentirai.
Il mondo ha molti re e un sol Michelangelo.
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.
Il gioco d'azzardo è una concorrenza troppo scoperta, senza veli, e come ogni sfacciata nudità offende il senso del pudore.
L'uomo è veramente se stesso quando gioca.
Il gioco è una delle dimensioni più libere e appassionate della esistenza; poche cose si fanno con tanta intensità come i giochi.
Ogni regola del gioco è affascinante. Un gioco, non è che questo, e il delirio del gioco, il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola.
Il gioco è sempre una perdita: di tempo, se non altro.
Un giocatore di carte dovrebbe sapere che una volta che il denaro sta nel piatto, cessa di essere suo.
Quando il gioco si fa duro, i duri si chiedono se è il caso.
Il gioco è un corpo a corpo con il destino.
Le carte sono una guerra, sotto le mentite spoglie di un gioco.
Due cose mantengono vive le creature: il letto e il giuoco; peroché l'uno è refrigerio de le fatiche e l'altro ricreazione de i fastidi.