La vita fugge e non s'arresta un'ora.
Cosa bella e mortal passa e non dura.
O cameretta, che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diurne, fonte se' or di lacrime notturne, che 'l dì celate per vergogna porto.
I'vo gridando: pace, pace, pace.
Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri.
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.
Sinché un uomo gode della vita, nulla deve disperare: può ad un tratto passare dal più profondo dolore alla massima gioia; dalla massima disgrazia alla più alta felicità.
Nella vita, le due emozioni più futili sono il senso di colpa per ciò che è accaduto, e l'inquietudine per ciò che potrebbe accadere. Eccoli qui, i grandi sprechi! Inquietudine e colpa, colpa e inquietudine.
L'uomo deve essere preparato ad ogni evento nella vita, perché non vi è nulla di durevole.
Esiste solo una cosa più vuota di una vita senza amore, ed è una vita senza dolore.
La vita è breve, l'arte vasta, l'occasione istantanea, l'esperienza ingannevole, il giudizio difficile.
La vita, a voler che sia bella, a voler che sia gaia, a voler che sia vita, dev'essere un arcobaleno, una tavolozza con tutti i colori, un sabato dove ballano tutte le streghe. Il sollazzo e la noia, il pianto e il riso, la ragione e il delirio, tutti devono avere un biglietto per questo festino.
La vita non è breve, la rendiamo noi breve, con la nostra incapacità di vedere lontano.
L'arte della vita sta nell'imparare a soffrire e nell'imparare a sorridere.
La vita è troppo povera per non essere anche immortale.