Rimprovera in modo tale da essere subito un amico.
Sii sempre lo stesso con gli amici, sia nella buona che nella cattiva sorte.
Se sei sfortunato, cerca di nasconderlo, per non fare rallegrare i nemici.
Quanto alle leggi, attieniti a quelle antiche; quanto ai cibi, invece, consuma quelli freschi.
Cerca di essere lodato da vivo e considerato beato una volta morto.
Ciò che rimproveri agli altri, non farlo tu stesso.
Chi vuol rimproverare gli altri, deve anzitutto viver bene lui e rigar dritto, e poi insegnare a far altrettanto.
Gli unici rimproveri che noi non siamo mai disposti e ricevere, sono quelli che abbiamo meritati.
Ascolta il rimprovero dello stolto: è un titolo da re!
Nei miei ritratti infantili sempre mi colpisce uno sguardo di rimprovero, che non può essere diretto che a me. Sarei stato io la causa della sua futura infelicità, lo presentiva.
Chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri, che se medesimo.
Ciò che il pubblico ti rimprovera, coltivalo: sei tu stesso.