Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
Tutti i popoli sono per la pace, nessun governo lo è.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.
Dio mi guardi dalla perfezione, il peggior genere letterario che esista.
Gli uomini sono come i cani: quelli che non sono tenuti al guinzaglio sono spesso i più affezionati.
Ci esprimiamo ai massimi livelli se c'è da spazzare via la vergogna, l'invidia e la ripicca internazionale... ma non si può mica sempre vivere nello "Stato di massima allerta" per mantenere uno sport in salute.
Il vasaio ce l'ha con il vasaio e l'artigiano con l'artigiano, il mendico invidia il mendico e il poeta il poeta.
L'invidia, il sentimento più fortificante e più puro.
Dall'invidia all'ammirazione c'è un passo: l'onestà.
Ogni volta che penso alla crocifissione di Cristo pecco d'invidia.
L'invidia è il più stupido dei vizi, perché non esiste un solo vantaggio che si guadagni da esso.
Invidioso non è tanto chi soffre che altri abbia qualcosa che lui non ha, quanto chi soffre che altri abbia ciò che lui ha.
Benedetto colui che ha imparato ad ammirare, ma non invidiare, a seguire ma non imitare, a lodare ma non lusingare, a condurre ma non manipolare.
L'emulazione genera positività, l'invidia negatività.
Coloro i quali hanno meno fiducia in se stessi, sono i più invidiosi.