Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.— Oscar Wilde
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
Ogni cosa, per essere vera, deve diventare una religione, e l'agnosticismo, come una qualunque altra religione, dovrebbe avere le sue cerimonie.
Mi attirano gli scandali riguardanti gli altri, ma non ho alcun interesse per gli scandali che mi riguardano. Non hanno il fascino della novità.
Solo ciò che è delicato, e concepito con delicatezza può dare nutrimento all'Amore.
Credere è molto noioso. Dubitare è profondamente avvincente. Essere sul chi va là è vivere. Farsi cullare nella certezza è morire.
Non sposate mai una donna dai capelli color paglia. Essa è sempre eccessivamente sentimentale.
Un uomo è solo ed unico giudice in ciò che a lui piace, o non piace.
Senza piacere non vi è vita; la lotta per il piacere è la lotta per la vita.
C'è una certa somiglianza, più o meno grande, tra i piaceri che tutte le nostre evacuazioni ci procurano. Credo che il piacere derivi sempre dal sollievo sollievo, cioè, dallo sforzo notevole, anche se per lo più inconscio, di trattenere quello che è gradevole eliminare.
Il piacere non può mai essere senza peccato.
Andate pure di continente in continente, di regno in regno, di ricchezza in ricchezza, di piacere in piacere: non troverete la felicità che cercate. La terra e quanto contiene non possono appagare un'anima immortale più di quanto un pizzico di farina, in bocca ad un affamato, possa saziarlo.
Non c'è altro Dio che il piacere: è solo ai suoi altari che dobbiamo sacrificare.
Tutti hanno provato il piacere o lo proveranno, ma niuno lo prova. Tutti hanno goduto o godranno, ma niuno gode.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
In tutte le cose il piacere più grande è quello di pregustarle.
Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.