Un uomo è solo ed unico giudice in ciò che a lui piace, o non piace.
Si può porre come norma generale che una fede qualsiasi, quanto più procura di conciliarsi colla scienza, tanto più rapidamente decade.
Fondamento dell'economia politica ed in generale di ogni scienza sociale è evidentemente la psicologia.
Se oggi i popoli civili più non credono che il sole, ogni sera, si tuffi nell'oceano, non è certo merito della religione.
Per sapere se il furto è, o non è, morale, dobbiamo noi paragonare i sentimenti spiacevoli del derubato, ai sentimenti piacevoli del ladro, e ricercare quali hanno maggiore intensità?
Fortuna grande per i mortali è che un terzo della vita è preso dal sonno.
Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.
Il bisogno dell'uomo di ricavare piacere dai suoi processi mentali ricrea sempre nuovi motti che poggiano sui nuovi interessi del giorno.
Nella pura amicizia c'è un piacere che non possono provare quanti sono nati mediocri.
Il piacere misto al dolore, è l'unica felicità sulla terra. Piacere mero fa l'anima stupida e dura.
Ogni piacere è un vizio, perché cercare il piacere è quello che fanno tutti nella vita, e l'unico vizio orrendo è fare quello che fanno tutti.
C'è una certa somiglianza, più o meno grande, tra i piaceri che tutte le nostre evacuazioni ci procurano. Credo che il piacere derivi sempre dal sollievo sollievo, cioè, dallo sforzo notevole, anche se per lo più inconscio, di trattenere quello che è gradevole eliminare.
Il piacere è il più certo mezzo di conoscimento offertoci dalla Natura e colui il quale molto ha sofferto è men sapiente di colui il quale ha molto gioito.
Tutti hanno provato il piacere o lo proveranno, ma niuno lo prova. Tutti hanno goduto o godranno, ma niuno gode.
Il piacere è l'esca del peccato.
Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.