In tutte le cose il piacere più grande è quello di pregustarle.
Come può una persona veramente buona avere il senso dell'umorismo?
In tanti scrittori la mancanza d'ingegno è un dono di natura.
Il piacere è la felicità degli stolti, la felicità è il piacere del saggio.
Il piacere è peccato, e qualche volta il peccato è un piacere.
Tutto il segreto del non-essere-desiderio dell'uomo, sta in questa espressione: rinuncia al godimento, che gli psicanalisti prendono in un senso che viene a negarla: per essi non si rinuncia al godimento che per godere meglio.
Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.
Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Il piacere è l'istante in cui fugge lo scetticismo.
I soli veri piaceri sono quelli inaspettati.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Tutti sanno per esperienza che è facile innamorarsi, mentre amare veramente è bello ma difficile. Come tutti i veri valori, l'amore non si può acquistare. Il piacere si può acquistare, l'amore no.