Noi non siamo mai più fedeli a noi stessi di quando siamo incoerenti.
Il non fare nulla è la cosa più difficile del mondo.
Uno può avere la percezione dell'insieme della vita, ma nessuno dovrebbe ricordarne i dettagli. I dettagli sono sempre volgari.
La donna non dovrebbe avere memoria. La memoria in una donna annunzia la fine della gioventù. Si può sempre giudicare dai capelli se una signora ha memoria o no.
Una società si abbrutisce infinitamente di più infliggendo regolarmente il castigo, che non sopportando di tanto in tanto il delitto.
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
Umore instabile ed incoerenza sono le maggiori debolezze della natura umana.
Le incoerenze, le stravaganze e le follie degli uomini potrebbero essere viste in una luce analoga alle loro perversioni, accettando le quali gli uomini riescono a evitare le rimozioni.
La verità è la somma di evidenze incoerenti.
Di un soggetto incoerente si può dire che non è uno, ma molti: accanto al suo io superiore vivono delle formazioni parassitarie, che tendono anch'esse a organizzarsi in modo simile all'io e a dargli talora «il cambio».
La mancanza di coerenza è segno di genialità.
Gli atti coerenti sono i più vicini al suo cuore, ma un atto coerente isolato è la più grande incoerenza.
L'interlocutore incoerente è più irritante dell'interlocutore ostile.