La verità è la somma di evidenze incoerenti.
La forma sublime del disprezzo è il perdono.
L'adolescente non perdona gli scrittori letti da suo padre.
L'ironista diffida di ciò che dice senza per questo credere che sia vero il contrario.
La ragione è una mano premuta sul petto a placare il battito del nostro cuore disordinato.
L'uomo di sinistra si crede generoso perché le sue mete sono confuse.
Noi non siamo mai più fedeli a noi stessi di quando siamo incoerenti.
Le incoerenze, le stravaganze e le follie degli uomini potrebbero essere viste in una luce analoga alle loro perversioni, accettando le quali gli uomini riescono a evitare le rimozioni.
Umore instabile ed incoerenza sono le maggiori debolezze della natura umana.
Gli atti coerenti sono i più vicini al suo cuore, ma un atto coerente isolato è la più grande incoerenza.
Di un soggetto incoerente si può dire che non è uno, ma molti: accanto al suo io superiore vivono delle formazioni parassitarie, che tendono anch'esse a organizzarsi in modo simile all'io e a dargli talora «il cambio».
L'interlocutore incoerente è più irritante dell'interlocutore ostile.
La mancanza di coerenza è segno di genialità.