È bello e dolce morire per la patria.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
Ai pittori e ai poeti è sempre stata concessa la giusta libertà di osare in ogni cosa.
Uno stomaco raramente digiuno disprezza i cibi volgari.
L'avversità ha l'effetto di stimolare dei talenti che, in condizioni di prosperità, sarebbero rimasti dormienti.
L'uomo o impazzisce o scrive versi.
La patria è dove si vive felici.
Chiunque combatte contro la patria è un figlio che vuole uccidere sua madre.
Ben io ti dico, che mia patria è quella Che nel popolo sta.
La patria è il massimo prolungamento dell'individuo o meglio: il più vasto individuo vivo capace di vivere lungamente, di dirigere, dominare e difendere tutte le parti del suo corpo.
La patria è la fede nella patria.
Morirei per la mia patria ma non vorrei che la mia patria morisse per me.
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
Una nave di emigranti tornava in patria. Alcuni di questi emigranti, in vista della patria, impazzirono vaneggiando di essere diventati tutti ricchi.
Un uomo può scalare l'Everest per se stesso, ma al vertice pianterà la bandiera del suo paese.