La patria è la fede nella patria.
La mancanza di generosità nella vincita diminuisce il merito e i frutti della vittoria.
Finché, domestica o straniera, voi avete tirannide, come potete aver patria? La patria è la casa dell'uomo, non dello schiavo.
Una monarchia nella quale un senso di rovina imminente signoreggia ogni uomo, dal ministro all'ultimo birro, non regge a un urto dato con energia.
La costanza è il complemento indispensabile di tutte le altre virtù umane.
L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male a seconda delle intenzioni colle quali s'adopra: consacrata al progresso di tutti, è mezzo di incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela.
Nessun profeta è ben accetto in patria.
Il mio paese è là dove passano le nuvole più belle.
La patria è dove si vive felici.
Se la patria o gli ideali rivoluzionari non infiammano più gli animi, ci rimangono alcuni grandi eventi sportivi: le Olimpiadi, la Coppa del Mondo...
Un uomo può scalare l'Everest per se stesso, ma al vertice pianterà la bandiera del suo paese.
Patria è il nome che si dà al proprio paese quando se ne ha bisogno.
La patria è sempre dove si prospera.
È istinto di natura L'amor del patrio nido. Amano anch'esse Le spelonche natìe le fiere istesse.
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.
La patria considerata nella sua morale e profonda significazione è il compiuto sodamente di ciascuno verso di tutti e di tutti verso ciascuno.